
Chi era Rossana? Dove viveva? Cosa le piaceva?
Si fa ricordare, rimane nella mente con il suo profumo ma nessuno la conosce davvero. E’ sfuggente, leggera, fatta di un tempo che non abbiamo conosciuto. Sa rapirti e portarti via solo dove lei può.
Non puoi raggiungerla, è lei che viene da te e non puoi farne a meno. Poi se ne va e scivola via con un passo di seta rossa. Solo lei sa.
Io Rossana la immagino proprio così e so già che quando vorrà tornare per lei ci sarà sempre un posticino sul divano accanto alla finestra. Chiacchiereremo come delle buone amiche e io rifarò per lei il pane della felicità.

Intanto qui la mia ricetta.
- 500 g di farina (di cui 250 g di tipo Manitoba)
- 7 g di lievito di birra fresco
- 130 g di latte tiepido
- 2 uova
- 100 g di zucchero
- 30 g di miele (io ho usato uno di tiglio)
- 8 g di sale
- 40 di burro morbido
- buccia di mezza arancia
- polvere di 3 anici stellati
- 150 g di noci pecan
- 100 g di pistacchi tritati
- 100 g di fichi secchi
- 100 g di datteri
- 150 g di uvetta
- 1 bicchiere di rum e uno di acqua
- un barattolo di crema spalmabile Rossana
Mettete a bagno datteri e fichi tagliati in pezzi con l’uvetta nel rum con un po’ di acqua tiepida, lasciate riposare per una notte se ne avete il tempo.
Sciogliete il lievito di birra nel latte tiepido, poi unite la farina, la polvere di anice stellato, la buccia grattugiata dell’arancio e gli albumi. Iniziate a impastare in planetaria con la frusta a gancio fino a che gli ingredienti non si sono ben amalgamati. Aggiungete quindi zucchero e miele, alternandoli e impastando ad ogni nuova aggiunta. Unite il burro morbido ed il sale. Lavorate per ottenere un impasto liscio ed elastico. Strizzate fichi, datteri e uvetta ed uniteli in planetaria con il resto della frutta secca. Trasferite il composto su un piano di lavoro infarinato e formate una palla che farete lievitare in una ciotola coperta fino al raddoppio del suo volume.
Al termine di questa prima lievitazione divide l’impasto in due pagnotte e disponetele nei stampi che avete scelto, imburrato e infarinato. Fate lievitare nuovamente per raddoppiare il volume, facendo attenzione a coprire per bene i due stampi.
Spennellate la superficie con un po’ di miele intiepidito. Cuocete in forno caldo a 200°C per 20 minuti e abbassate a 180°C per altri 20 minuti, fino a che i due pani saranno cotti e be dorati.
Sfornate e lasciate raffreddare. Glassate i due pani con la crema Rossana e servite generose fette di felicità.

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