
Era ottobre e si stava ripartendo, però la verità è che era difficile lasciare alle spalle il sole e la sospensione dell’estate. Sì, c’era sicuramente voglia per il nuovo, il da farsi, ma rimaneva una parte legata indietro.
L’inizio dell’autunno mi fa questo effetto. Uno slancio in avanti con un balzo indietro.
Un nuovo anno che parte è un po’ così, ma con più un certo friccicore. Cominci a sentire che l’aria è diversa e che forse la primavera non è poi così lontana e quando sarà il momento vuoi farti trovare pronto, attivo.
Era ottobre e avevo preparato una galette con il burro di cocco, profumata e croccante con il sapore di fine estate tutto ben riposto in una confettura super.
Qualche giorno prima avevo cotto gli ultimi fichi, un po’ di uva fragola e delle nocciole con dello zucchero e del succo di limone, tutto a sentimento per farne una buona composta per le ripartenze.
Oggi ne ho aperto l’ultimo vasetto, mi farà buona compagnia.

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